La didattica per adulti deve rispondere al bisogno di «imparare a fare» convincendoli, strada facendo, che in realtà devono imparare a pensare, progettare, valorizzare e comprare, perché il computer non ci rende diversi, ci mette in rete con competenze diverse che insieme funzionano solo se si sanno reciprocamente valorizzare.
Per far succedere qualcosa online non è sufficiente pigiare un bottone: smontare questa convinzione è il gradino che separa gli adulti dalla contemporaneità.